Locanda PEsciolino a Genova

PEsciolino è piccolo, ma è forte ed ha un grande cuore.

PEsciolino ha trovato una nuova casa: da Quinto, la sua dimora precedente (La 'Casa dei Capitani'), risalendo la corrente del Golfo di Genova, è approdato in pieno centro città, nei pressi di Piazza De Ferrari.


PEsciolino è appena nato, ma ha una bella storia alle spalle: la storia della famiglia in cui sta crescendo, una famiglia unita da valori condivisi e dal ricordo del suo inimitabile ed unico capitano Tazio, dei suoi viaggi transatlantici, della sua amata Zena. La moglie Patrizia è oggi la mamma di PEsciolino, la sua anima, la fautrice di questa rinascita, di questa grande avventura.

PEsciolino nuota nel tempo, è raccordo tra il vecchio e il nuovo, tra una generazione e l'altra. Tra la cucina ligure tradizionale e la sua rivisitazione. Tra modernità, design e ricordo.


Nelle sale, ricavate da un antico palazzo genovese, si respira quell'aria peculiare dell'osteria di mare, con quel tocco di giusta contemporaneità, che oggi evoca la dimensione internazionale della Genova sempre in movimento.


PEsciolino strizza l'occhio al business man ed al business lunch, ma non è fake, non vuole essere ready-steady-eat, bensì fornire un'esperienza all-day-long, dal pranzo alla cena, attraverso il pre dinner che presto, potete scommetterci, farà furore: l’originale formula dell’easy dinner permette di recuperare le energie dopo una giornata di lavoro, entrare nella prospettiva della serata ed assaggiare i giochi della cucina personalizzata dello Chef. Basta scegliere un calice di vino e la cucina penserà alle coccole di sapori.



PEsciolino vuole raccontare una storia, la Sua Storia. Una storia che corre parallela a quella del suo Chef, Mirco Cogo, veneto per caso, ligure d'adozione: basta guardare nei suoi occhi cerulei come il mare per capirlo. Uno chef che si è fatto da solo. Da cameriere, da lavapiatti. Come PEsciolino, ha risalito la corrente; lo ha fatto con determinazione, con talento, senza risparmiarsi, mai.




Un inizio col botto, con la 'Tartare di palamita alle olive taggiasche e misticanza invernale', un trionfo di freschezza e di mare, quel mare così poco distante, che Chef Cogo sfrutta spesso per le sue preparazioni. L'abbiamo accompagnata con la focaccia rigorosamente homemade, quella cruditè: sollucchero puro. Sì perchè Chef Cogo prepara tutto in casa, nonostante il ristorante stia muovendo i primi passi e di tempo ce n'è poco. Ci tiene, tanto.


























La panissa ligure, in forma di 'fette' (stick croccanti) è protagonista dell'altra entrée, in cui c'è tutta la Liguria, quella povera ma nutriente, quella dei profumi che ti porti dentro nel cuore. Fantastico l'abbinamento con il patè di olive taggiasche.



Poi arrivano loro, e rubano la scena. Quei 'Gamberi mandorlati' che gli affezionati avventori della Casa dei Capitani ancora si sognano la notte, e che Chef Cogo ha deciso di rimettere in carta in uno spazio dedicato alla 'memoria', ai suoi cavalli di battaglia: le 'Ricette della nostra storia'.
Sono dolci, sono morbidi dentro, croccanti fuori, li mangeresti tutti i giorni, uno tira l'altro, vengono inghiottiti in un sol boccone dalle nostre fauci, rimane solo la coda penzolante fuori dalle labbra serrate, come è bello quando il cibo soddisfa il palato e l'anima...



Che poi, diciamolo chiaramente, lo Chef è in gamba anche nelle preparazioni di terra. Non è cosa di poco conto, chè in Liguria c'è tanto entroterra, c'è tanta materia prima di qualità.

Quindi, non c'è da stupirsi che le 'Tagliatelle con ragù di coniglio di fattoria, radicchio tardivo e aceto balsamico Due Vittorie' siano così buone che si sciolgono in bocca. La pasta è fatta in casa e si sente. Apprezzatissima la decorazione con basilico in pastella.


Negli 'Gnocchi di castagne con vongole, speck croccante e cipolla rossa brasata' la terra incontra il mare e lo fa con delicatezza, con equilibrio, con discrezione. Un piatto interessante, da provare, credeteci.


Concludiamo con un golosissimo tris di dolci, un gioco di consistenze e temperature, dalla croccantezza dei cannoli (anche questi fatti interamente in casa... chapeau) alla freschezza del sorbetto ai frutti rossi, che ben si sposa con la cremosità del cioccolato ed il vellutato semifreddo.
Un fine pasto davvero all'altezza delle aspettative.


PEsciolino, insieme a Chef Cogo, oggi è pronto per il grande salto, la consacrazione. Per servire i Genovesi, per deliziare i turisti, gli uomini d'affari, gli avventori del Best Western Hotel City di cui PEsciolino è ristorante ufficiale.

Grazie all'attenta supervisione della Signora Patrizia, protagonista in sala insieme al capace Romeo, con la sua affabilità e gentilezza, ed alla professionalità di Martina Ricci Gori, curatrice della comunicazione, il team di PEsciolino vi accoglierà come se foste di famiglia. 

Lasciatevi accompagnare da Chef Cogo in un viaggio attraverso sapori contrastanti, in costante equilibrio tra passato e futuro, tradizione e innovazione. Vivrete un'esperienza da ricordare, all'insegna della semplicità e della qualità; del resto, il mantra di Chef Cogo è: 'Il piatto deve far parlare, non è il piatto a dover parlare'. 


Locanda PEsciolino

Orari: da lunedì a sabato 
  • pranzo 12:00 - 15:00
  • easy dinner 18:30-21:00
  • cena 19:30 - 23:00 
Vico domoculta 14/r 
16123 Genova
via secondaria: via San Sebastiano –
entrata Best Western City Hotel
Phone: +39 010 5532131

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